lunedì 22 novembre 2010

Valeria, affetta da tetraparesi spastica, ha bisogno del nostro aiuto

Ciao a tutti,

sono Ilenia, la mamma di Valeria, una bellissima bambina di due anni affetta da una grave malattia invalidante che le impedisce di camminare, parlare, muoversi e giocare come tutti gli altri bambini della sua età.

Valeria nasce il 2/08/2006, in anticipo di 6 settimane rispetto alla data prevista per il parto; un parto cesareo programmato visto che Valeria era podalica.
La gravidanza ha avuto un decorso normale, senza alcuna avvisaglia di quello che poi si sarebbe rivelato un problema serio! Nessuna ecografia mise infatti in evidenza il “piccolo” problema di Valeria; una vasta lesione cerebrale le cui cause sono tutt’ora sconosciute che le ha letteralmente “mangiato” buona parte dell’emisfero di destra lasciando intatto solo una residua componente dell’emisfero sinistro ed una piccola componente del lobo temporale di destra.
Una malattia che non ha un nome ne’ una definizione ma la cui conseguenza è il ritardo mentale e motorio comunemente definito come “tetraparesi spastica”.

Non vidi la mia bambina per due lunghissimi giorni, non ebbi neppure il tempo di stringerla un momento dopo il parto, come fanno tutte le mamme coi loro bambini appena nati. La misero in incubatrice senza darmi alcuna spiegazione se non vaghe informazioni riguardo il suo stato di salute, apparentemente buono visto l’alto punteggio di Apgar alla nascita.

Dopo 11 giorni ci mandarono a casa, finalmente insieme, con un appuntamento già fissato in agenda per una risonanza magnetica per valutare l’entità della lesione.

Nessuna persona che non abbia un figlio al quale tiene più di ogni altra cosa può immaginare il dolore e lo sgomento che ho provato nel vedere le immagini della risonanza. Tutti quegli spazi vuoti nella testolina di Valeria non potevano permetterle sicuramente di sorridermi o di mangiare autonomamente o tante altre cose che Valeria faceva senza apparentemente nessun problema!

Valeria è un piccolo miracolo!
Dopo due anni di cure, di visite e di sforzi (nostri e soprattutto suoi) ora ha realmente un contatto col mondo.

Vede e sorride, anche se la lesione è estesa anche al nervo ottico;
mangia con gusto e a volte riesce anche a giocare e ad esprimersi con suoni in risposta alle nostre parole.

Tutto questo lo fa con solo 1/3 della materia cerebrale di un bambino normale!

Ma il lavoro da fare è ancora lungo e le cure costose e speriamo, con questa storia e queste immagini, di sensibilizzarvi
a tenderci una mano per riuscire a raggiungere un altro traguardo importante per Valeria; un viaggio della speranza in Thailandia per effettuare un trapianto di cellule staminali per riempire quei “vuoti” che impediscono a Valeria di vivere come qualsiasi altro bambino.
Le sei iniezioni necessarie per un primo ciclo di cure di 45 giorni costano

36.000 €!!!

E per questo chiediamo tutto l’aiuto possibile.

Anche un piccolo contributo è importante per poter raggiungere questo nostro traguardo!

FONTE: comitatopervaleria.it


Comitato Promotore per Valeria

Fai la tua donazione sul conto corrente postale

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COMITATO PROMOTORE PER VALERIA

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Sono molto felice di poter pubblicare questa richiesta d'aiuto per questa bellissima bambina, Valeria, bella ma purtroppo sfortunata per essere nata senza una parte consistente del suo cervello, cosa questa che le impedisce di poter fare gran parte di quelle cose che normalmente riesce a fare qualsiasi bambino sano. C'è tuttavia una speranza per lei.... quella del trapianto di cellule staminali nel suo cervello. Questa speranza però è legata alla generosità della gente perchè queste cure costano molto care. Ecco allora che o
gnuno di noi può contribuire, in base alle proprie possibilità, ad aiutare Valeria ad avere una vita migliore, ognuno di noi può fare la sua parte per far sì che la piccola Valeria possa avere un futuro come quello di qualsiasi altro bambino.

Marco

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