sabato 8 giugno 2013

Marco Diana lancia un disperato SOS: "Lasciato senza medicine, aiutatemi"


Ennesimo disperato appello un’ora fa, nel diario Facebook del maresciallo Marco Diana, 44 anni, ex militare dell’Esercito malato di cancro che attacca il sistema immunitario e linfatico e metastasi nel fegato: “Amici miei, ieri sono stato male e ho passato una notte molto pesante, solo poco fa sono riuscito con l'aiuto del mio badante ad alzarmi, vi devo comunicare un'altra gravissima disgrazia che mi sta succedendo e che mi porterà a un morte veloce.... la ASL di Carbonia e Iglesias ancora non mi ha portato le medicine e gli integratori del mese di giugno, quindi sono scoperto... Se potete arrivare a informare il Presidente della Regione o il Ministro della Difesa in modo che intervengano nei confronti del direttore della Asl al fine che faccia il suo dovere nei miei confronti e mi diano i farmaci e gli integratori, vi sarei grato... Questo mio appello disperato riveste carattere di estrema urgenza.... Ne vale la mia vita. Grazie con amore cristiano”.
Al Presidente Cappellacci è stato già inviato nella posta della sua pagina Facebook. Nei giorni scorsi, aveva lanciato l’SOS: “Amici miei a causa dell'inadempienza del ministero della Difesa e dei vari Comandi militari competenti nel territorio e dei loro comandanti, se voglio continuare a restare vivo e curarmi, sono costretto a mettere in vendita tutto ciò che possiedo, la mia casa interamente arredata e la vigna e qualche terreno… All’anno spendo 40 mila euro che anticipo. Ogni 28 gennaio presento domanda di rimborso al Ministero della Difesa, all’ufficio Previmil, che tramite il Comando militare della Sardegna ha 60 giorni di tempo per rispondere. Avrebbe dovuto farlo entro il 6 aprile ma a tutt’oggi non ho ricevuto nessuna risposta. Sono senza un centesimo e vivo di elemosine”.
Lunedì pomeriggio, l’abbiamo intervistato. Parlava con un filo di voce, interrotta continuamente da una forte tosse. Parlava a fatica ma in quella fiacca voce si sente tutta la delusione di un reduce scaricato. È amareggiato per essere stato abbandonato. Vive di mezz’ora in mezz’ora a causa della sua grave malattia. Prende 90 pastiglie al giorno e deve andare spessissimo a Milano. Rilanciamo per questo il suo appello disperato.

di Dario Serra

5 giugno 2013

FONTE: castedduonline.it
http://www.castedduonline.it/marco-diana-nuovo-disperato-sos-lasciato-senza-medicine-aiutatemi


Pubblico senza esitazione questo accorato appello del Maresciallo Marco Diana, vittima dell'uranio impoverito e per questo malato di cancro in fase avanzata, affinchè possa essere aiutato nel più breve tempo possibile.
E' possibile seguire la sua vicenda dalle sue pagine Facebook, quella personale
(https://www.facebook.com/marco.diana.142?fref=ts), e quella del suo gruppo (https://www.facebook.com/pages/Aiutiamo-Il-Maresciallo-Marco-Diana-Vittima-uranio-impoverito/154649191238839?fref=ts).

Per chi volesse aiutare il Maresciallo Diana con un contributo economico, lo può fare a queste coordinate:


BANCA NAZIONALE DEL LAVORO FILIALE DI IGLESIAS
 
IBAN IT71 H 01005 43910 000000014811 Dati della PAY PAL:

NUMERO DELLA CARTA : 5338 7502 8671 3039

DATA DI SCADENZA : 09/2017

CODICE FISCALE : DNI MRC 69 E07 L 968M


Questo infine è il link del suo sito internet, per chi volesse approfondire la sua conoscenza:
http://maresciallodiana.com/

Un grazie sentito a tutti coloro che, in un modo o nell'altro altro, si sentiranno di aiutare il Maresciallo Diana nella dura battaglia che deve quotidianamente affrontare.

Marco

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