domenica 1 febbraio 2015

Allergia letale, aiutatemi a cambiare casa


Santa Giuletta, 35enne affetta da una rara sindrome deve abitare lontana da agenti chimici e campagna

SANTA GIULETTA. Tre bambini piccoli, di 12, 10 e 6 anni, da curare e una sindrome, la Sensibilità Chimica Multipla (MCS) da combattere. Eppure basterebbero pochi mesi all’anno lontano dai campi agricoli per abbassare il livello di tossicità ed aumentare le prospettive di vita. «Non voglio morire perché i miei bambini hanno bisogno della loro mamma»: è la drammatica storia di Daniela Davilla, 35enne, originaria di Alessandria, domiciliata dal gennaio 2004 in viale Martiri della Libertà 46, di fronte al municipio di Santa Giuletta. La MCS è una sindrome immuno-tossica infiammatoria scatenata dall’esposizione agli agenti chimici. I sintomi sono causati da diverse sostanze, come pesticidi, farmaci, detersivi, profumi, inchiostro, vernici, materiali edili. La MCS causa patologie disabilitanti ai vari sistemi ed apparati: i sintomi sono crisi respiratorie, shock anafilattici, stanchezza cronica.

«Sin da bambina ho avuto una salute precaria – spiega la giovane mamma, che vive assieme al marito, metalmeccanico a Siziano –. La prima crisi respiratoria risale al 2011, un anno dopo mi è stata diagnostica la MCS. Attualmente peso 42 chilogrammi, mangio solo riso e patate biologiche. Anche i bambini hanno delle intolleranze e dobbiamo acquistare prodotti biologici, spendiamo quasi mille euro al mese per mangiare. Senza contare che ogni volta che tornano da scuola si devono “bonificare”, lavandosi e cambiandosi». Eppure basterebbe poco per alleviare la sua sofferenza: «La mia vita è appesa ad un filo – continua la Davilla –. Il mio organismo non può sopportare un’altra crisi causata dall’esposizione di sostanze chimiche. Pertanto cerco un’abitazione entro marzo, perché poi inizieranno i trattamenti chimici alle viti, che io non posso più tollerare. L’ultima crisi risale ad ottobre quando hanno fatto il trattamento con il diserbante accanto ai marciapiedi. La casa deve essere lontana dai terreni agricoli, l’ideale sarebbe ad un chilometro. Al mare o in montagna, non importa dove, ma per favore aiutatemi perché il tempo stringe, altrimenti sono condannata a morte. Sarebbero sufficienti due-tre mesi per abbassare il livello di tossicità del mio organismo». In Italia la MCS è riconosciuta malattia rara solo in alcune regioni: «Sto facendo richiesta per accedere con urgenza alle cure che effettuano a Londra – spiega –, cure costosissime, dai 20 ai 40mila euro, che non permettono la guarigione ma migliorano la qualità della vita e permetterebbero di nutrirmi».

Chi volesse aiutare Daniela Davilla può visitare il suo blog e pagina Facebook “UN Arcobaleno PER Daniela”, oppure contattarla al numero 0383-899173, oppure alla mail danielaminu8@gmail.com.

di Franco Scabrosetti

29 gennaio 2015

FONTE: La Provincia Pavese


Un appello più che mai importante, e sopratutto URGENTE, perchè Daniela Davilla, malata in forma molto grave di Sensibilità Chimica Multipla (MCS), ha bisogno nel giro di un mese di trovare un altra abitazione, in quanto dove risiede ora non può proprio più stare per via delle abbondanti irrorazioni di pesticidi nei campi attorno a casa sua che inizieranno a marzo e che le sarebbero letteralmente LETALI.
Se c'è qualche persona, o un Comune, o qualsiasi istituzione che potrebbe donarle un appartamento, anche piccolo, anche solo una stanza, in un luogo poco inquinato, lontano da campi, anche solo per qualche mese, anche in affitto..... si faccia avanti per favore, perchè la situazione è molto grave e urgente. Ne va veramente della VITA di una persona, per di più con 3 figli ancora piccoli a carico.

Grazie veramente di cuore a chi potrà aiutare questa giovane donna, bisognosa più che mai del nostro aiuto.

Marco

2 commenti:

  1. http://www.aamterranuova.it/Novita-dal-mondo-Terra-Nuova/Sensibilita-chimica-multipla#.VN8i2M6K_XE.facebook

    Ciao

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    1. Grazie Francesca, è un bellissimo articolo che inserirò sicuramente su questo blog. Anche tutta la rivista è molto interessante.

      Un grande abbraccio :)

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